Le linee di indirizzo per il BICIPLAN di GenovaMetropoli si inseriscono nella scelta dell’amministrazione di favorire la ciclabilità, di integrare la mobilità dolce con gli altri sistemi di trasporto nonché di adeguare la rete e diffondere la cultura della sicurezza e della mobilità sostenibile.
Con il BICIPLAN la Città Metropolitana di Genova vuole attuare le strategie del PUMS e intende quindi agire su più livelli: potenziare la rete delle infrastrutture dedicate, incentivare l’uso quotidiano della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane, sia per le attività turistiche e ricreative, introdurre forme innovative di bike-sharing, migliorare la sicurezza dei ciclisti e dei pedoni e la comunicazione a cittadini e turisti.
Le azioni del BICIPLAN riguarderanno le reti infrastrutturali nell’ambito dell’intero territorio metropolitano, i sistemi di incentivazione, l’integrazione con il trasporto pubblico, il miglioramento della sicurezza attiva e passiva, le dotazioni e i servizi di supporto, nonché azioni di promozione, educazione e sensibilizzazione verso i temi della mobilità dolce.
Le linee di indirizzo forniscono l’impostazione metodologica su cui fondare la costruzione del Biciplan: a partire dall’analisi del contesto, definiscono il percorso partecipato e il crono programma delle attività, gli obiettivi essenziali per individuare le azioni e gli interventi del Biciplan, sviluppando il Mobility Bootcamp (Leggi la news), un progetto di innovazione e creatività per la mobilità dolce realizzato nel dicembre 2019 da Città metropolitana con Talent Garden Genova.
Il coinvolgimento di tutti gli interessati e delle amministrazioni comunali, per la condivisione delle scelte, utilizzerà strumenti di partecipazione come i “BiciLAB” - veri e propri laboratori di coprogettazione - con la possibilità di collaborazione anche da remoto, in modalità smart, attraverso piattaforme web-gis e altri strumenti di interazione come blog e piattaforme online di scambio di contributi e proposte.
Nelle linee di indirizzo sono infine individuate, in via preliminare, le modalità di attuazione delle azioni e il monitoraggio del piano, e sono evidenziati i potenziali canali di finanziamento per la realizzazione delle singole azioni.